CENISIA: Buffa, Rossi D., Malfatto, Causin, Magone, Rossi M., Saletti (dal 71’ Cavallo), Pamato (dal 65’ Caracausi), Marzano (dal 69’ Di Paola), Terranova (dal 83’ Pecori), Fathi
A DISP: Conterno, Damagielli, Carmagnola, Pignataro, Liuni
ALL: Di Gianni
AMMONITI: Russo (D), Canepa (D)
NOTE: Spettatori 400
ARBITRO: Saverio Lo Torto della Sezione di Novara
ASSISTENTI: Francesco Carbone di Aosta e Gabriele Ricci del VCO
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da www.torinosportiva.it
IL CORO DEI TIFOSI DELL'HSL DERTHONA - "Cenisia, Cenisia!". Oltre il calcio a Tortona
Grandissimo gesto di una delle più belle tifoserie del Piemonte, vicina ai torinesi dopo la scomparsa della figlia del presidente del Cenisia Cinzia Riccetti
Una storia bellissima ieri in Promozione D, girone torinese/alessandrino. I giocatori del Cenisia che stavano guadagnando gli spogliatoi dopo aver perso 3-0 sul campo contro l'Hsl Derthona sono stati richiamati dagli stessi tifosi locali alessandrini e sono stati invitati a passare sotto la tribuna. Lì il coro dei caldissimi tifosi dell'Hsl è stato questo: "Cenisia, Cenisia!".
Se è successo tutto ciò è perchè questa volta tutti sono andati oltre al pallone, ai risultati e alle rivalità. Giustamente e sensatamente. L'improvvisa scomparsa della figlia del presidente del Cenisia, Cinzia Riccetti, avvenuta venerdì ha quasi "costretto" a causa di alcune regole burocratiche la società ospite torinese a presentarsi al campo di Tortona nonostante i due club fossero d'accordo per non giocare domenica alle 14.30 la partita.
Si è giocato lo stesso. Il Cenisia ha fatto poi le corse per raggiungere la società a Torino, radunata al Santo Rosario, mentre l'Hsl non solo ha fatto di tutto per sostenere il Cenisia (pensando anche al rinvio), ma ha evitato musiche, coreografie ed anche il "solito finale" con la squadra - fortissima - dell'Hsl Derthona davanti ai propri tifosi a cantare "Un giorno all'improvviso". Una scena bellissima che si ripete da un anno. Questa, dunque, è stata la risposta del tifo dilettantistico organizzato dell'Hsl Derthona: la solidarietà, la vicinanza, il rispetto e l'unione al di là dei colori. Questa è stata anche la risposta giusta ad una partita che ieri, con un Cenisia così scosso, non si sarebbe dovuta giocare.
